Ed eccola qua la pastiera...si lo so che Pasqua è passata...infatti questa non l'ho preparata adesso ma risale proprio al venerdi' di Pasqua...come vi avevo già scritto, non ho purtroppo praticamente foto del procedimento passo passo perchè ero in partenza per andare in Italia dai miei ed un po' troppo indaffarata..motivo per cui ho iniziato a fotografare ma poi ho lasciato perdere..comunque questo è il risultato delle mie fatiche ;)
Ho seguito la ricetta di Elisabetta Cuomo e devo dire che mi ha davvero soddisfatto!.. Ho, come sempre, fatto piccolissime modifiche come quella di diminuire le dosi di zucchero poichè non la volevo troppo dolce e di sostituire il burro con lo strutto per la frolla!
La torta l'ho fatta un po' alta perchè serviva per parecchie persone ma devo dire che comunque andava bene... L'ha mangiata (con vera soddisfazione mia e sua) anche mio figlio nonostante non avessi frullato il ripieno ma avessi lasciato interi i canditi (lui detesta i pezzettini uffff...)..anche se non ha mancato di farmi notare che secondo la ricetta originale (ma esiste davvero? per me ognuno ritiene che la propria ricetta sia quella originale!) descrittagli dalla compagna di suo zio (che credo sia proprio napoletana..) avrei dovuto farlo (frullare i canditi ed il grano cotto..mahhhh) e che avrebbe dovuto essere un po' piu' bassa (e questo già lo sapevo ma non volevo farne 2 di pastiere e cosi' ho optato per una grande).
L'ho preparata in 2 tempi perchè il giorno prima ho preparato la frolla che ho poi lasciato in frigorifero tutta la notte e ho preparato le varie creme del ripieno e assemblato e cotto la torta il giorno successivo..e la domenica di pasqua ce la siamo pappata :))
Ingredienti:
per la pasta frolla400 gr di farina 00
200 gr di burro (io 200 gr di strutto)
130 gr di zucchero Zefiro
3 tuorli
30 gr di latte
scorza grattugiata di 1 limone
vanillina (io semini di bacca di vaniglia)
1 pizzico di sale
per la crema di ricotta
500 gr di ricotta (ben asciutta)
300-350 gr di zucchero (io 200 gr, non la volevo troppo dolce)
3 uova + 1 tuorlo
per la crema di grano
1 barattolo di grano da 580 gr. già cotto
150 gr di latte
30 gr di burro
scorza grattugiata di 1 limone
1 cucchiaio di zucchero
per la crema pasticcera
300 gr di latte
2 tuorli
80 gr di zucchero
35 gr di farina (io amido di mais)
1/2 arancia il succo
3 cucchiai di Cointreau (io non l'ho messo)
e inoltre:
scorza grattugiata di 1 arancia
100 gr di cedro candito
1/2 cucchiaino da caffè di cannella
1 fialetta piccola di millefiori o fior d’arancio (io 50 ml di acqua di fiori d'arancio)
zucchero a velo per guarnire
Preparazione:
pasta frolla
Nella planetaria montare lo strutto (o il burro) e lo zucchero con la buccia grattugiata del limone, i semini di vaniglia ed il sale.
Aggiungere i tuorli e il latte, amalgamare e incorporare velocemente la farina setacciata, raccogliere l’impasto e formare un panetto piatto, tenere in frigo 8 ore (io l'ho lasciato tutta la notte).
crema di
ricotta:
Mescolare bene ricotta (che sia ben asciutta come ricotta!) e zucchero e tenere in frigo per circa 2 ore dopodichè frullarla brevemente, unire le uova e il tuorlo già sbattute leggermente.
crema di grano:Mescolare bene ricotta (che sia ben asciutta come ricotta!) e zucchero e tenere in frigo per circa 2 ore dopodichè frullarla brevemente, unire le uova e il tuorlo già sbattute leggermente.
Cuocere il grano con il latte e il burro e il cucchiaio di zucchero per 10 minuti girandolo spesso con un cucchiaio per evitare che si attacchi al fondo e poi far raffreddare.
crema pasticcera:
Preparare la crema pasticcera scaldando prima il latte in un pentolino fino ad ebollizione e lasciar riposare almeno un quarto d’ora. In un altro pentolino sbattere i tuorli con lo zucchero, unire l'amido di mais setacciato e, sempre sbattendo, il latte che si sarà raffreddato. Mettere il pentolino su fuoco bassissimo e cuocere girando sempre con un cucchiao di legno per non farla attaccare fino a quando la crema si sarà ben addensata ma senza mai farla bollire per evitare la formazione di grumi. Far raffreddare la crema (per abbreviare i tempi immergendo il pentolino in acqua fredda e mescolando di tanto in tanto per non far formare la pellicina in superficie).
Mettere la crema raffreddata nel freezer per qualche minuto (una decina) e poi frullarla con il succo di mezza arancia fino a renderla fluida e senza grumi.
Assemblamento, preparazione pastiera:
Mescolare tutte le creme, crema di ricotta, di grano e pasticcera, con gli aromi (la cannella e l'acqua di fiori di arancio), senza frullarli. Unire anche la scorza di arancia grattugiata e i 100 gr di cedro candito. Per evitare che la pastiera si gonfi in cottura è preferibile far riposare l’impasto un paio di ore in frigo.
Stendere la frolla sottile (4 mm) e foderare una teglia di 28/30 cm (con cerniera apribile) ben imburrata. Versare il ripieno di creme all’interno e decorare con strisce di pasta frolla incrociate. Cuocere nel forno a metà altezza a 160° per 1 ora e 40 min. circa (essendo piuttosto altina la mia ha richiesto 2 ore di cottura) . La pastiera è cotta quando avrà assunto un color ambrato.
Quando è cotta, togliere dal forno e far raffreddare completamente su una gratella prima di aprire la cerniera della teglia...eccola fuori dal forno..
..mi era rimasta un po' di pasta frolla e ne ho fatto dei biscottini che si sono rivelati davvero deliziosi ^_^
..ed ecco la mia pastiera pronta per la trasferta...ho spolverato con lo zucchero a velo solo al momento di servirla...la rifaro' sicuramente anche il prossimo anno! ...anche se in verità mio figlio mi ha già chiesto di rifargliela ;)
La adoro!!!
RispondiEliminamamma mia la pastiera va benissimo in qualsiasi momento dell'anno soprattutto se è speciale così
RispondiEliminascusa la domanda ma sono curiosa ed è da pochissimo che ti seguo, "in Italia dai miei"? perchè dove abiti? Comunque secondo me un buon dolce non deve necessariamente essere legato esclusivamente ad una particolare festa, una meraviglia di pastiera come questa io la mangio sempre mooolto volentieri!
RispondiEliminabuon We
Alice
Ciao Alice :)
Eliminaio abito da quasi 4 anni in Svizzera a Lugano...e ti do ragione per quanto riguarda i dolci...infatti mio figlio mi sta chiedendo insistentemente di rifargliela la pastiera quanto prima ;))
Buon fine settimana anche a te e a presto..
Oh per la pastiera non c'è stagione, a me piace tantissimo ma non l'ho mai fatta oh quasi paura che non essendo nella mia tradizione culinaria non mi venga bene...
RispondiEliminaDeve essere di un buono e poi così alta, che golosità! Baci
Ma Ely che dici? figurati se non ti riuscirebbe..guarda che questo splendido dolce non fa parte nemmeno della mia tradizione culinaria che ormai è un mix tra Sardegna, Lombardia e Svizzera ;))) quindi provaci e vedrai che non è difficile, solo un' laboriosa...un bacione!
EliminaVoglio anche io una fetta, sai che non ho mangiato mai ? Baci e buon week-end !
RispondiEliminawow quantè alta io l'adoro , conservami una fetta.
RispondiEliminaquando una cosa mi piace non aspetto mai la prossima ricorrenza..a volte in peina estate faccio il panettone:-)) dici bene ognuno ha la sua ricetta personale che al momento opportuno la fa diventare della tradizione,ed io la penso come te..e cmq bassa/alta,frullata o senza farcia frullata io ne mangerei una bella fettozza così all'istante!!!quindi se la riprepari per il figliolo pensa pure a me:-)))che vi tengo compagnia ..bacioni e buon fine settimana
RispondiEliminaRossella chiamami quest'estate quando prepari il panettone che arrivooooo :))) baci!!!
Eliminabellissima. io la mangerei tutto l'anno! Bravissima per la scelta dello strutto. l'originale prevede quello e non il burro!!In ogni caso, il ripieno in quella della tradizione NON va assolutamente frullato!!!! E a me piace bella alta proprio come la tua!
RispondiEliminabuona serata
spery
Grazie :))) ecco, lo diro' a mio figlio, a cui piace fare il saputello, che i canditi non vanno frullati ;))
EliminaBeh io dico che per le cose buone non c'è stagione, e la pastiera è una di quelle. E poi fa così tanto primavera che è un peccato limitarla solo alla Pasqua, magari ssarà anche di buon auspicio al ritorno del sole chi lo sa :)? E sai una cosa? Me gusta così bella alta alta perchè strabonda di ripieno, la cosa che mi piace di più :D! E rigorosamente NON frullato in modo da distinguere bene le consistenze. Insomma per me promossa a pienissimi voti pure con la lode ^_^ Un bacione, buon we
RispondiEliminaCiao Mary, questa è una signor pastiera, poco importa se Pasqua è già passata, un dolce cosi va bene tutto l'anno ;) Buon fine settimana, baci!!!
RispondiEliminaChe sontuosa pastiera!!!Ho il grano da tempo ma non mi decido a farla...intanto ho salvato la ricetta.
RispondiEliminaGrazie per gli auguri al mio blog,un bacione a te.
Ah! la Pastiera! istituzione delle nostre tavole pasquali, meraviglia che sparge fiori in giro per casa! dolce degno di venerazione e rispetto! complimenti a te, che ti ci sei saggiamente cimentata!
RispondiEliminaquesta pastiera è davvero meravigliosa!!!!!!!
RispondiEliminaCara Mary,non sai quanto ne mangerei una fetta!!E' molto invitante,bella alta come piace a me,si perchè quelle troppo sottili non rendono giustizia al goloso e profumato ripieno!!Io non metto i canditi,ma nella tradizione non è vero che vadano frullati,si usa farlo oggi,proprio perchè i palati dei ragazzi sembrano meno propensi ai canditi!!Un bacio tesò e super brava sei stata!
RispondiEliminaStupenda la tua versione alta...c'è molto più ripieno e quindi ancora più gustosa... sai che non l'ho mai fatta? Ho acquistato il grano cotto e lo tengo in dispensa..sai così stagiona!!! A parte gli scherzi ho timore approcciarmi, ma magari con la tua ricetta...
RispondiEliminaConcordo pienamente con le tue variazioni, se la provo ti faccio sapere! baci ele
Provaci, provaci..visto che hai già il grano cotto! si, si se la fai fammi sapere ;))
Eliminaun bacione!
@ tutte quante : grazie, come sempre siete davvero carinissime ed è un piacere per me ricevere i vostri commenti ^_^
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