Ecco un'altra ricetta che ho portato con me come ricordo del viaggio di quest'estate nella fantasmagorica Singapore...un pane tipico indiano che a me è piaciuto..anzi no, di piu'...è strapiaciuto un sacco..
A Singapore trovare il pane quello classico che intendiamo noi, quello lievitato ecc..ecc.. è praticamente un'impresa..si trova eh! ma avete presente quella cosa che sembra di mangiare della gomma? ecco, se vi va bene è cosi' che si trova..beh se vi va male non lo trovate affatto ;)
Insomma, per farla breve, ogni qualvolta siamo usciti per mangiare nei locali di cucina cinese, thailandese, indocinese o indonesiana (ce n'è di tutti i tipi di cucina...) quello che piu' ci mancava era non poter accompagnare le pietanze con il pane..no no,niente pane..solo con il riso o altrimenti nulla...ma come si fa, dico io, a fare la scarpetta o a pucciare nei vari intingoli il riso?..provateci e poi mi direte...
Fortuna che andavamo spesso a mangiare nelle "food court" dove tra i tanti baracchini che vendevano cibo c'era anche quello di cucina indiana e quando ho assaggiato il Naan (uno dei loro pani locali) beh..una bontà alla quale non ho piu' rinunciato...
Piu' che ad un pane assomiglia ad una specie di piadina ma solo all'apparenza..è molto piu' morbido e ricco...non pensavo che nell'impasto ci fossero cosi' tanti ingredienti...come per tante ricette anche quella del Naan ha varie versioni e questa che vi propongo è quella che ho mangiato alla "food court Newton" di Singapore...è molto particolare ed inoltre non prevede la cottura in forno...curiose? o.k. niente misteri o segreti, basta seguire la ricetta ;))
Ingredienti: (per una decina di pezzi circa)
500 gr di farina 00
250 ml di latte (piu' o meno, dipende dall'assorbimento della farina)
2 cucchiaini di lievito di birra secco (o 15 gr di quello fresco)
1/2 cucchiano di lievito in polvere (come quello per pizze e focacce "il pizzaiolo")
un pizzico di sale
1 uovo
2 cucchiai di ghee (burro chiarificato) (oppure olio evo..ma non è l stessa cosa..)
200 ml di yogurt naturale (tipo quello greco che è piu' compatto)
Preparazione:
Nella ciotola della planetaria (volendo si puo' anche impastare a mano facendo la solita fontana con il buco al centro) setacciare la farina con il lievito in polvere (quello per pizze) ed il sale.
Scaldare il latte a circa 36° (tiepido). Prelevarne la metà (125 ml) e sciogliervi il lievito di birra e lasciarlo riposare una decina di minuti fino a quando non comparirà una leggera schiuma.
In una ciotola sbattere leggermente l'uovo con il burro chiarificato (o l'olio evo) e lo yogurt.
Versare il mix di uovo, burro e yogurt nella farina e versare anche il latte nel quale è stato sciolto il lievito di birra e cominciare ad impastare. Aggiungere poco per volta e man mano il latte rimanente e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto morbido e liscio (almeno 5 minuti).
Mettere l'impasto in una ciotola oliata, coprire con un panno umido e far lievitare al caldo e lontano da correnti d'aria, fino a quando non raddoppia di dimensione (a me è bastato poco piu' di un'ora visto il caldo dei giorni scorsi).
Quando l'impasto sarà pronto, rilavorarlo brevemente e didivere in 10 parti.
Con il mattarello stendere ogni pezzo in una sfoglia piuttosto sottile (tipo piadina per intenderci). Inizialmente la pasta tenderà a restringere ma continuare a stendere fino ad ottenere dei dischi irregolari (la vera forma del Naan sarebbe a goccia) larghi quanto il fondo della padella nella quale andranno cotti.
Ed ora viene il bello!...Contrariamente alla cottura solita di questo pane che avviene in un forno caldissimo e sopra una teglia precedentemente riscaldata, questo si cuoce in padella!!!
Scaldare una padella antiaderente (leggermente unta con olio) con il coperchio a fuoco medio/basso. Una volta calda, mettere un disco di pane Naan nella padella, coprire e cuocere per qualche minuto per parte, sempre a fuoco lento (2 o 3 minuti circa..controllate a occhio che si formino delle bolle dorate sul fondo e poi girate dall'altra parte).
Continuare con la cottura dei singoli pani, tenendo sempre oliata la padella e con il coperchio, sino ad esaurimento. Man mano che sono cotti io li ho posizionati all'interno di un grosso sacchetto di carta per alimenti per mantenerli belli morbidi.
Il massimo è gustarli ancora caldi (non bollenti eh!) ...ed infatti erano talmente buoni che ce li siamo divorati immediatamente (era ora di cena..) e non mi sono nemmeno ricordata di fara altre fotografie ^_^
Erano talmente buoni che mi sembrava di essere ancora a Singapore ad assaporarne il gusto..assolutamente lo stesso sapore e consistenza...
Ammetto che sono un po' laboriosetti...ma ne vale la pena!!!!
che bello adesso li posso fare anch'io!
RispondiEliminaè bellissimo, io l'ho assaggiato solo nei riustoranti indiani, ed è uno dei pani che vorrei fare, userò poer certo la tua collaudata ricetta, un bacione
RispondiEliminache buonooooooooooooooooo! mi piace l'idea di fare il pane in padella visto che fà ancora caldo :-) adoro il pane indianooooo!!!! baciiii
RispondiEliminaecco io da quelle parti tornerei nuovamente un grissino come ai vecchi tempi quando pesavo 45 kg...dopo le gravidanze assomiglio ad una ciambella di pane ,quella appunto che si fa dalle mie parti e con la quale si fa la scarpetta finale ai piatti...ahahah torniamo alla ricetta che e' meglio..laboriosa ma particolare...nella lunga lista delle ricette da provare aggiungo pure questa ..che mi piace tanto...bacioni cara
RispondiEliminaChe bello! Grazie per la ricetta! ORa so come prepararlo in casa per accompagnare le mie ricette :)
RispondiEliminacavolo che pane meraviglioso!!!!!ci devo provare!!!!ma si puo' farcire????
RispondiEliminaGrandiosa ricetta che ci fà assaporaree un "pezzo di mondo" molto interessante da tanti punti di vista.
RispondiEliminaUn bacione cara
ma che buono!!!!!!lo segno da provare!baci!
RispondiEliminaE' vero sono un pò laboriosi da preparare,ma dopo la tua spiegazione precisa è difficile resistere!!Che voglia di assaggiarli,appena termina questo caldo dovrò rifarli subito!!
RispondiEliminaGrazie della ricettina cara,a presto e buonaserata!!
Ciao Mary, che buono questo pane, mi segno la ricetta per provarla.
RispondiEliminaQuante belle cose si impara viaggiando, vero?
Un abbraccio, Alex
Una proposta a dir poco intrigante! Devo provare questo pane assolutamente!!!
RispondiEliminaQuesto pane lo faccio spesso quando ho avanzi di lievito madre, o quando faccio i rinfreschi, viene una meraviglia, mi piace tantissimo, caldo si può mangiare con tutto...proverò a farlo con la tua ricetta,..baci...;)
RispondiEliminaSembra buono dalla foto, e anche croccante....Dovrò provarlo anche io....Ciao Dani.
RispondiElimina@ Mary : certo che si!! :)
RispondiElimina@ Stefania : è veramente buono..fammi sapere ;))
baci...
@ Ely : è vero con sto caldo il forno è meglio usarlo il meno possibile :)) un bacione!!
@ Rossella : no, no non credere che torneresti il fuscello di 45 kg perchè era quello che pensavo pure io..un paio di kili li ho anche tirati giu' ma a parte il pane là io ho sempre mangiato bene ^_^
un abbraccio...
@ cuocaGaia : questo è come quello che mangiavo a Singapore..ma sono diverse le versioni che si fanno :))
@ francy : nella cucina indiana serve per raccogliere i sughi, i condimenti ed il cibo (che spesso raccolgono con le mani..io no ovviamente!)..penso che si possa anche usare a mo' di piadina ma io preferisco usarlo proprio come il pane :))
@ Letizia : in effetti di questo viaggio mi porto a casa parecchi ricordi culinari ihihihi..prossimamente mi cimentero' con i ravioli cinesi..boniiii ^_^
baciii
@ Federica : è davvero buono buono :)) un bacione!
@ Damiana : in effetti quando li ho fatti faceva un gran caldo..in cucina e pure fuori casa...peccato non aver sciolto anche qualche etto di ciccia ;)) un bacione!
@ Alex : è vero!! viaggiando si scoprono sempre mondi nuovi e nuovi modi di cucinare e mangiare..ed a me me piace molto ^_^ baci...
@ Lucia : la prima volta che lo ho assaggiato infatti ho subito pensato "questo lo devo fare!!!" è davvero buono :))
@ Tamara : prima o poi devo decidermi ad intraprendere l'avventura del lievito madre ;)) un bacione!
@ Daniela Lucia : si si è davvero buono..ma non è un pane croccante..anzi deve essere molto morbido :) prova e poi mi dirai ..ciaoooo ^_^
Che bello! Mi hai riportato in un attimo indietro nel tempo...agosto di 2 anni fa, la mia vacanza in India! Magnifica! CIAO SILVIA
RispondiEliminaNon so da quant'è che voglio fare questo pane, mi ispira un sacco ancora di più della piadina, nache se più laboriosetto credo. Salvo la ricetta. fosse la volta che mi decido ;) Un bacione, buon wek end
RispondiEliminaP.S. ad agosto, con i super sconti di Amazon non ti dico quanti libri ho comprato ma il numero è a 2 cifre!!!!!!!!!!
P.P.S. bello questo colore di sfondo
@ Silvia : anche io quando torno da un viaggio mi porto come ricordo la visione di luoghi lontani e anche dei loro sapori ^_^
RispondiElimina@ Federica : un po' piu' laboriosetto lo è ma ne vale la pena ;))
p.s. infatti li ho presi proprio su amazon..ne ho già in lista altri almeno altri 4 ;)
p.p.s. grassiee..sto pensando di cambiare un pochino il look..intanto comincio con dei colorini nuovi..poi vedro' ^_^
un bacione!!!!