Ebbene si....il giorno 13 è stato il mio compleanno...cominciano a essere tantini? mahhh... io non me li sento e quindi non ci penso ;-)
Sapevo che la sera al suo rientro il maritino mi avrebbe portato a casa un dolce buonissimo alle castagne ma vuoi che per il mio compleanno io non mi faccia anche una bella e soprattutto buona tortina? Ehhhhh non sia mai e cosi' ho preparato una torta che a me piace tantissimo...morbida e profumata e ricca...farcita con una goduriosa crema al latte...la torta paradiso!!!! Già il nome la dice tutta...
Ne esistono un'infinità di varianti e già una volta l'avevo preparata (seguendo un'altra ricetta) ma non ne ero rimasta completamente soddisfatta...era un po' asciutta...questa volta invece è riuscita perfetta..proprio come piace a me, sofficissima e con la crema poi...mhmmmm non si puo' descrivere, si puo' solo provare :-)Ingredienti:
4 uova
100 + 50 gr di zucchero
1 fialetta di aroma limone
1 pizzico di sale
100 gr di farina 00
100 gr di frumina (amido di frumento)
1/2 bustina di lievito vanigliato per dolci
100 gr di burro
zucchero a velo per decorare
e per la crema:
200 + 50 ml di latte
1 bustina di zucchero vanigliato
1 pizzico di sale
2 tuorli d'uovo
60 gr di zucchero
30 gr di farina
4 gr fogli di gelatina (colla di pesce)
1 cucchiaino di Rum
200 ml di panna fresca montata
Preparazione:
Montare i tuorli con 4 cucchiai di acqua bollente, aggiungere gradatamente 100 gr di zucchero, l'aroma limone e il sale, sbattendo fino ad otternere un composto cremoso.
Aggiungere la farina setacciata con la frumina e il lievito, il burro fuso e poi aggiungere gli albumi montati a parte a neve con i restanti 50 gr di zucchero (facendo sempre un movimento dall'alto verso il basso per non smontare il tutto).
Versare il composto in una tortiera precedentemente imburrata ed infarinata, non molto grande, (io ne ho usata una quadrata) e cuocere in forno già caldo a 180° circa per 30 minuti.
Attendere qualche minuto lasciando la torta nel forno spento e poi sfornare e far raffreddare.
Nel frattempo preparare la crema: portare ad ebollizione 200 ml di latte con lo zucchero vanigliato ed il pizzico di sale.
In una ciotola a parte mescolare i 50 ml di latte restante con i 2 tuorli , lo zucchero e la farina; poi aggiungere al composto il latte bollente e riportare sul fuoco, si addenserà in 1-2 minuti. Spegnere ed aggiungere la colla di pesce (precedentemente ammollata in acqua fredda per una decina di minuti) strizzata.
Lasciare raffreddare mescolando di tanto in tanto e poi unire la panna montata ed il Rum.
Una volta raffreddata la torta, dividerla in tre strati. Su due strati suddividere la crema preparata e sull'ultimo cospargere lo zucchero a velo.
Riporre la torta in frigorifero affinchè la crema si compatti e poi tagliare il dolce in tranci.
... opssss...la tortiera era quadrata ma al momento della foto erano già spariti dei pezzi ;-)
...ma d'altronde non si puo' resistere, troppo buonaaaaa....
eeeh, la torta paradiso... che bontà!
RispondiEliminaSu un libro di cucina mantovana consiglia di provarla anche con una copertura di mandorle tostate e tritate e dice che questa usanza fu introdotta dai Longobardi.
Una volta o l'altra cederò anche io alla tentazione perché, come diceva Oscar, l'unico modo per liberarsi di una tentazione è cedervi ;-)
Ciao!
..purtroppo nella mia cucina non puo'esserci assolutamente nessun tipo di frutta secca...allergia alimentare di mio figlio, ma ti assicuro che è davvero buonissima anche cosi' :-)
RispondiEliminaciao
Tantissimi auguri per il tuo compleanno.La tua torta paradiso è veramente buona...e bella.
RispondiEliminaciao e buon fine settimana
Grazie Alice...è davvero buona e mio figlio l'ha divorata :-) buon fine settimana anche a te..
RispondiElimina