Cronache di un biscotto

Era davvero un sacco di tempo che volevo preparare i biscotti Petit Beurre...ho cercato innanzitutto lo stampino giusto per tagliare i biscotti (quello con anche le letterine per intenderci) ed una volta trovato ed acquistato ho cercato una ricetta che mi ispirasse...trovata anche quella sul sito di coquinaria...una preparazione definita "a caldo e senza uova" cosi' come proposta da Bernard Dauphin.

Beh mi sembrava abbastanza semplice e piuttosto facile da realizzare...o no? ...tutto bene fino ad un certo punto poi..."il disastro" arghhhh .....insomma non so cosa potessi aver sbagliato ma dopo aver lasciato riposare l'impasto in frigorifero quando è stato il momento di stenderlo ed intagliare i biscotti ..aiutooooooo...marmo, avete presente com'è il marmo? siiii proprio di marmo era diventato, durissimo...panico? un po' ma solo per un attimo, poi ho deciso che dovevo fare qualcosa..non avrei mai potuto arrendermi...soluzione? ho atteso che l'impasto si scaldasse un po' a temperatura ambiente poi l'ho sbriciolato con le mani fino a renderlo sabbioso ed infine ho aggiunto un po' d'acqua e come per magia (miracolo mi sembrava una parola un po' esagerata...) è tornato malleabile e lavorabile...sospirone immenso di sollievo e biscotti fatti!!!  ^-^

Ohhh li rifaro' senz'altro e voglio proprio vedere se la prossima volta mi faranno ancora tribolare....

Ingredienti:

120 gr di burro

75 ml di acqua

2 gr di sale fino
120 gr di zucchero
300 gr di farina
3 gr di lievito chimico
 
Preparazione:

Mettere in una casseruola il burro, l'acqua, il sale e lo zucchero e portare ad ebollizione.

Far poi raffreddare mescolando di tanto in tanto: la preparazione a caldo, quando sarà fredda , avrà la consistenza di una crema inglese leggera.

Mettere il lievito e la farina in una ciotola e versare la preparazione ormai fredda mescolando bene, ma non troppo, fino a quando l'impasto sarà omogeneo.
Mettere l'impasto in frigo per almeno tre ore, coperto da una pellicola (oppure fare l'impasto la sera ed usarlo la mattina dopo...io l'ho lasciato 4 o 5 ore).

Riprendere la pasta e tirarla (e qui ho avuto la sorpresa...era come il marmo...grrrrr...mentre la ricetta diceva che sarebbe dovuto essere come la plastilina, non si sarebbe dovuta attaccare nè alle mani nè al mattarello ed i ritagli si potevano reimpastare agevolmente...seeee...evvabbè ho poi risolto come sopra descritto).
Dopo averla tirata ad uno spessore di circa 2 o 3 mm, ritagliare i biscotti.

 Posizionare i biscotti su di una teglia ricoperta di carta forno e cuocere fino a doratura (circa 10/12 minuti..sono andata ad occhio perchè la cottura dipende sempre da forno a forno) nel forno caldo a 190-200°.

Provero'a rifarli perchè sono veramente (semplici ..quasi) speciali.....
 

e l'importante è non arrendersi ;-)