No, non è che mi sono messa a dieta..non proprio...pero', come dicevo qualche post fa, voglio aprofittare della mancanza di mio marito per cercare di cucinare meno e soprattutto per cercare di perdere qualche etto..dovrei perdere qualche kilo a dire il vero, ma meglio cominciare a piccoli passi va, senno' poi va a finire che mi deprimo e ci rinuncio (e non sarebbe la prima volta..).Il problema è che non mi va di cucinare piatti diversi per ogni membro della famiglia e quindi di solito poi mangio tranquillamente tutto quello che preparo e che è uguale per tutti..ma stavolta no, mi sto davvero impegnando e spesso mi ritrovo a cucinare solo per mio figlio mentre io mi accontento di cose leggere e a volte poco saporite e quindi anche poco invitanti...
Ieri sera pertanto avevo programmato di cucinare il petto di pollo...ma mi rattristava il petto di pollo girato e pirlato in padella e mi è tornato in mente che un tempo li preparavo seguendo una ricetta di uno dei miei vecchi libri di cucina e precisamente "La dieta mediterranea" di Margherita e Laura Landra (ihihihi..non è da mo che ci provo a seguire un regime alimentare equilibrato ecc.ecc.) acquistato nel lontanissimo 1983.
In realtà la ricetta prevedeva delle scaloppe di tacchino, ma a me il tacchino non piace e quindi ho utilizzato il pollo...certo, sempre petto di pollo è, ma vi assicuro che cucinato in questo modo è davvero piu' gustoso e saporito e non è nemmeno troppo ingrassoso (altro mio termine inventato..)..ed ecco come..
Ingredienti:
350 gr petto di pollo (o fesa di tacchino)
40 gr olio extravergine d'oliva (io ne ho messo la metà)
60 gr parmigiano grattugiato (io ho messo soltanto una spolverata.senno' addio dieta)
50 gr di marsala o vino bianco secco (io marsala, avevo finito il vino bianco)
prezzemolo
sale
pepe
Preparazione:
Battere con il batticarne il petto di pollo (o la fesa di tacchino).
Mettere sul fuoco una padella con l'olio e fare scaldare, quindi adagiarvi le scaloppe e fare rosolare da entrambe le parti.
Preparare un trito di prezzemolo, unire il parmigiano e spargere sulle fettine.
Salare, pepare, bagnare con il vino bianco (io il marsala secco) e fare evaporare a fiamma vivace e poi spegnere il fuoco.
Servire le fettine coprendole con il loro sugo...io le ho accompagnate con un contorno di zucchine grigliate...