giovedì 31 marzo 2011

Involtini primavera accomodati a modo mio


Ebbene si..mi piace  provare e gustare anche cibi che non siano della nostra splendida tradizione culinaria...ovviamente poi ci sono cose che mi piacciono molto ed invece altre che sicuramente non mangerei, anche senza averle provate ;) ...
Di solito pero' lo faccio quando sono in loco...cioè quando capita che facciamo dei viaggi all'estero ci piace appunto provare la cucina locale...mi sembra assurdo volere a tutti i costi mangiare italiano quando si è in un'altra nazione, anche perchè capita che i ristoranti italiani che si trovano all'estero non sempre siano davvero "italiani" e soprattutto non sempre si mangia decentemente...
Come qualcuno già saprà, mio marito si trova attualmente a Singapore per motivi di lavoro e quando ci sentiamo e vediamo via pc mi aggiorna su quello che mangia in quella città... a furia di sentire parlare di ristoranti di cucina indocinese, cinese, indiana ecc.ecc.. beh mi è venuta voglia dei famosi involtini primavera...un secolo che non li mangio...e allora quando scatta la voglia io devo soddisfarla..e cosi' ho fatto..me li sono fatti da me..dando un'occhiata in rete di ricette ce ne sono a centinaia e tutte diverse e quindi a questo punto ho deciso che li avrei preparati come cavolo (cinese) mi pareva  sia nel contenuto che nella forma
^_^
..ed ecco come...

Ingredienti: (per 8 involtini)
2 carote
1 porro
2 cipollotti freschi
1 zucchina
1/2 cavolo cinese circa
1 spicchio di aglio
150 di code di gamberi
8 fogli di pasta fillo (io l'ho acquistata già pronta)
sale
pepe
poco vino bianco
salsa di soia
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva

Preparazione:
Tagliare a julienne le carote e le zucchine e a rondelle il porro ed i cipollotti freschi.
Tagliare a striscioline le foglie di cavolo cinese e tagliare a pezzetti le code di gamberi.






Mettere nel wok 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva e far scaldare con uno spicchio di aglio (che ho lasciato intero e poi tolto) ed aggiungere le carote, le zucchine, il porro e i cipollotti e far stufare qualche minuto.


Aggiungere il cavolo cinese a striscioline ed i gamberi.


Unire pochissimo vino bianco, far sfumare, far cuocere e asciugare per bene. Salare, pepare (poco) e un paio di minuti prima della fine cottura aggiungere un filo di salsa di soia (io quella dolce). Una volta cotte, togliere dal fuoco e far raffreddare.


Prendere un foglio di pasta fillo (i miei erano tondi e abbastanza grandi e quindi li ho utilizzati piegati in due a mezzaluna), posizionarci un cucchiaio abbondante di verdure e chiudere a pacchettino e continuare cosi' fino ad esaurimento del ripieno...per far aderire bene l'involtino ed evitare fuoriuscite di ripieno ho pennellato leggermente i bordi con acqua...


Mettere dell'olio (io di oliva extravergine) nel wok e friggere un paio alla volta...man mano che vengono pronti mettere su di un piatto con carta da cucina per far assorbire l'olio in eccesso e poi servire conditi a piacere con salsa di soia o, a chi piace, salsa agrodolce..


Il figlio ha gradito moltissimo ...ed io pure :))
..essendo fritti non sono propriamente leggeri..penso si possano fare anche al forno ma non so se sarebbe la stessa cosa...


martedì 29 marzo 2011

Crumble cavolfiore e crescenza

Crumble di qua..crumble di là...crumble con frutta..crumble con verdure..insomma, crumble in ogni dove ed io non lo avevo mai fatto..
La curiosità ad un certo punto è stata talmente stimolata da voler provare a farlo...ma come?? ..Salato! ..ma con cosa?? ...mhmmm bella domanda...apriamo il frigorifero e vediamo cosa mi ispira...eccolo, un bel cavolfiore e poi...toh una bella confezione di crescenza..ma si potrà fare? bohhhh..io lo faccio e poi se è una schifezza mi toccherà mangiarmela tutta da sola...fiuuuu per fortuna cosi' non è stato ;) ...ce lo siamo equamente divisi io e mio figlio...il marito è via e tanto non lo avrebbe nemmeno voluto vedere..lui non ama cavoli & c.

Ingredienti:
1 cavolfiore
320 gr di crescenza (forse era un tantino abbondante..la prossima volta ne metto meno)
60 gr +30 gr di burro
80g di farina
1 cucchiaio di semi di sesamo
40 gr +15 gr di parmigiano grattugiato
40 gr pecorino dolce grattugiato
sale
pepe
1 pizzico di noce moscata

Preparazione:
Pulire il cavolfiore e dividerlo in cimette e fare cuocere (anche a vapore) per 12 minuti circa (non si deve cuocere troppo).
Preparare il crumble (ossia le briciole) mescolando i 60 gr di burro morbido, la farina, il sesamo e i 40 gr di parmigiano grattugiato e poi tenere in frigorifero.
Schiacciare il cavolfiore con una forchetta e condirlo con i 30 gr di burro rimasti, i 15 gr di parmigiano, i 40 gr di pecorino dolce grattugiato, la crescenza a pezzetti, sale, una bella macinata di pepe e un pizzico di noce moscata.


Mettere nella pirofila (o in coccottine monodose) e poi cospargere per bene, fino a formare uno strato, con le briciole.


Infornare a 180° per circa 20/25 minuti, finché la crosticina diventa dorata.


Attendere una decina di minuti per dar modo alla crescenza di rapprendersi un pochino e poi servire!!
Buono  e saporito... e chissà se un giorno riusciro' a convertire il marito ;)


venerdì 25 marzo 2011

Il pane in pentola?

Il pane in pentola e con il coperchio?? si, si...ho proprio visto bene..e curiosa come sono guardo per benino tutto il procedimento..ma pensa te, mi dico..un impasto che non va lavorato e che si cuoce in pentola..io provo, vediamo cosa ne esce...
Ne è uscito un bel pane fragrante!!! ...il bello di questo pane è che non va assolutamente lavorato...il neo è che ci vuole tanto tempo per la lievitazione..ma siccome a me il tempo non manca e non è che devo stare li' a guardarlo mentre lievita mi sono decisa a farlo..la ricetta, conosciutissima in rete, l'ho trovata su di un video che mostrava direttamente l'autore di questo procedimento  e precisamente Jim Lahey "all'opera" ...e se volete vederlo anche voi, io l'ho visto qui..il filmato è in inglese ...
Un paio di precisazioni:
la quantità degli ingredienti è segnata in tazze perchè cosi' l'ho trovata ed eseguita e quindi non li ho pesati...
serve una pentola con coperchio e con i bordi alti che possa stare nel forno (va bene sia l'acciaio che il coccio o altro che comunque non abbia parti in plastica)

Ingredienti:
3 tazze di farina 00 (piu' un pochino per infarinare)
1 + 1/2 tazza di acqua (va bene quella del rubinetto..qui è leggera e buonissima)
la punta di un cucchiaino di lievito di birra secco (circa 1/3 di cucchiaino)
1 + 1/2 cucchiaino di sale fino
qualche manciata di semola (o crusca..ma io avevo la semola)

Preparazione:
In una ciotola mescolare bene tra loro la farina, il sale ed il lievito, poi aggiungere l'acqua e mescolare velocemente con una mano finchè non diventa un impasto molle e appiccicoso.


Chiudere la ciotola con la pellicola trasparente e far riposare il contenuto, in un luogo al riparo da correnti, per circa 12-18 ore (dipende dalla stagione, dalla temperatura ecc...)
Trascorso questo tempo (l'impasto si presenta pieno di bolle e ancora molto molle), rovesciare su di un piano di lavoro infarinato, molto delicatamente schiacciare con le mani per allargarlo un po' e fare due giri di pieghe (tipo quelle della sfoglia..ma nel filmato si vede bene come fare) e poi mettere la pagnotta (con la parte liscia sopra!) su di un canovaccio pulito ricoperto di semola, spolverizzare anche la la superficie superiore della pagnotta e lasciare lievitare, coperto da un altro canovaccio, per altre 2 o3 ore.

Accendere il forno a 240° e mettere dentro la pentola con relativo coperchio e quando sarà ben calda (deve essere proprio bollente!!) estrarla dal forno (facendo molta attenzione per non scottarvi... ) e mettere dentro la pagnotta con il lato piegato verso l'alto (in pratica deve stare nella pentola al contrario di come stava sul canovaccio).
Infornare e cuocere per circa 30-35 minuti con il coperchio e poi toglierlo e cuocere per altri 15-20 minuti.
Sfornare e mettere a raffreddare su di una gratella.

..ed ecco fatto! Facile no? eccolo aperto...



...Un saluto ed un augurio di un buon fine settimana a tutti ..sperando che il sole non ci abbandoni ^_^

giovedì 24 marzo 2011

Farfalle e tanta voglia di primavera!

Per essere arrivato, il sole è arrivato...ma al mattino appena alzati la temperatura ancora non ha nulla di primaverile..per fortuna che durante il giorno si alza e il sole ravviva anche i colori dei prati e delle colline che vedo dalla vetrata di casa...un bel verde brillante :)
Bel colore il verde...bello come il verde degli spinaci che ho messo nelle mie farfalline di pasta fresca e che fanno pensare alla tanto attesa primavera ^_^
Questo impasto è un po anarchico, nel senso che ho usato un mix di ingredienti un po' a caso ma il risultato non mi ha deluso, anzi ;)

Ingredienti: (per 2 persone)
120 gr di farina di semola di grano duro rimacinata
80 gr di farina 00 (avevo finito la farina di semola!)
1 uovo intero + 1 albume
60/70 gr di spinaci (surgelati)
sale
1 cucchiaio di olio e.v.o.

Preparazione:
Scongelare gli spinaci e strizzarli per bene per far uscire tutta l'acqua, dopodichè tritarli finemente con il coltello.
Setacciare le due farine in una ciotola, aggiungere un pizzico di sale, mettere l'uovo intero e gli spinaci tritati (io ho aggiunto poi un albume perchè l'impasto risultava un po' duro).
Impastare per bene tutto fino ad ottenere una bella palla soda ed elastica.

Lasciare  riposare l'impasto coperto da pellicola trasparente per una mezz'ora e poi tirare la sfoglia (io con la macchina per la pasta) fino ad ottenere uno spessore abbastanza sottile..ma non troppo!

 Con una rotella tagliapasta, tagliare la sfoglia prima a strisce orizzontali e poi verticali della larghezza di circa 3 cm (io sono andata un po' a occhio e non sono tutte perfettamente uguali..)

Prendere un quadratino di pasta per volta e con il pollice e l'indice  della mano stringere dai due lati fino a formare la farfallina appunto...


Continuare fino ad esaurimento dell'impasto e lasciare asciugare la pasta un po' su di un vassoio leggermente infarinato  (io di solito su di una gratella ricoperta da carta forno infarinata..)

Nel frattempo ho preparato un sugo semplicissimo fatto mettendo a crudo in un tegame 2 cucchiai di olio e.v.o., un po di cipolla tritata, i pomodori pelati e tritati, un pizzico di zucchero ed un pizzico di sale. Ho fatto cuocere una 15 di minuti ed un paio di minuti dalla fine cottura ho aggiunto una bustina di zafferano che gli ha dato un profumo ed un saporino buono buono...
Far cuocere le farfalle in abbondante acqua salata (con l'aggiunta di un cucchaio di olio) per qualche minuto (consiglio sempre di assaggiare la pasta fresca mentre cuoce perchè non c'è un tempo ben definito ed ognuno puo' scegliere quanto la vuole cotta).
Appena pronte, scolare bene le farfalle e versarle nella padella con il sugo e far saltare per amalgamare bene un paio di minuti..

e poi servire :)) ..a piacere spolverare con parmigiano (a me no..non piace)




 p.s. Un grazie a Rossella..lei sa perchè :))

lunedì 21 marzo 2011

Filetto al pepe verde...di struzzo!

La prima volta che ho assaggiato la carne di struzzo ero molto, ma molto titubante...ed invece mi è piaciuta parecchio..tant'è che ogni tanto la preparo e oggi ho optato per una versione al pepe verde molto veloce e leggera ^_^
Ammetto che qui dove vivo la reperisco facilmente e che non ha prezzi proibitivi (oddio, non è regalata eh!?) come altri tipi di carne che sembra quasi di acquistare oro o gioielli ;)
La carne di struzzo è considerata (almeno credo) una carne bianca..nonostante all'apparenza sembri in tutto e per tutto una carne rossa...fino ad oggi mi sono comunque limitata ad acquistare e cucinare il filetto ..credetemi se vi dico che è buonissimo..morbido e succoso!!

Ingredienti:
2 medaglioni di filetto di struzzo ( i miei erano circa 220 gr e ha sbafato tutto il mio cucciolo)
1 cucchiaino di pepe verde in salamoia
un po' di Marsala (secco)
Farina
2 cucchiai di olio evo
1 noce di burro
sale
pepe
un pizzico di zucchero di canna
 
Preparazione:
Scaldare in una padella antiaderente una noce di burro con i due cucchiai d'olio, aggiungere il pepe verde e lasciare insaporire per un paio di minuti.
 
Infarinare i medaglioni e mettetere in padella e fare rosolare.

Cospargere con un pizzico di zucchero e spruzzare con il marsala e far sfumare.

Cuocere per qualche minuto da entrambi i lati e servire con il loro fondo di cottura.

Visto? Già fatto!!! Buon appetito...




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